5 escursioni invernali


Il sole brilla luminoso e si riflette sulla neve, l'aria limpida purifica i polmoni, i ghiaccioli si formano ovunque e la quiete regna nei boschi perché molti animali sono in letargo. Ecco 5 passeggiate invernali per approfittare delle temperature ticinesi, ancora relativamente miti, e per mantenersi attivi tutto l’anno. 

1. Muovere i primi passi


Per chi non ha mai provato le racchette da neve, Campo Blenio è il luogo ideale da cui iniziare. Due semplici e ben segnalati sentieri attraversano tratti di bosco dove è possibile fare incontri interessanti con piccoli animali selvatici come lepri e scoiattoli. E a fine racchettata, perché non farsi un bagno in tinozza?

2. In vetta, tra due estremi


Con la funivia progettata da Mario Botta si sale a Cardada. Da qui parte un’escursione attraverso un paesaggio da favola, sia per grandi che piccini, a piedi o anche con le ciaspole. Dall'alto dei 1'670 m di Cimetta poi, si gode di una vista unica, si vedono infatti i due estremi della Svizzera: il punto più basso, il Lago Maggiore, e il punto più alto, la punta Dufour.

3. A piedi asciutti sul Monte San Giorgio


Se non hai voglia di neve, il sentiero del Monte San Giorgio, è quel che fa per te, infatti, trovandosi tra le cime più a sud del Ticino e con un’altezza di 1’097 m, è quasi sempre privo di neve anche nei mesi più freddi. La vista mozzafiato sul Lago di Lugano è comunque garantita.  

4. 365 giorni di Monte Bar


Con i suoi 1’814 m di altezza rivolti al sole, il Monte Bar è una meta ideale per il trekking e sì, anche le ciaspole. Una breve sosta per scaldarsi alla Capanna Monte Bar, accessibile tutto l’anno, e poi si continua verso la vetta! Da qui, il panorama è indimenticabile. 

5. Tra larici e antiche testimonianze


Questo itinerario di SvizzeraMobile conduce attraverso un innevato paesaggio di larici e natura alpina. Sebbene la salita iniziale per arrivare a un’altezza di 1’545 m sia impegnativa, la vista ripaga lo sforzo. Sullo sfondo svetta l’iconico Bombögn con la sua muraglia che un tempo serviva a proteggere i pascoli della zona. 

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