Fusio è senza dubbio un villaggio piacevole e pittoresco, con le abitazioni raggruppate su un pendio e rivolte a sud; la chiesa che appena sporge dalle case; il campanile che sembra sorvegliare il gruppo e scandire il tempo di questa piccola comunità isolata. Oltre 440 metri di dislivello e 7 chilometri di strada tortuosa separano Fusio da Peccia. Tra i due villaggi troviamo i piccoli nuclei di Corsgel, Camblee e l’abitato di Mogno.
Forse per queste sue particolarità, Fusio, soprattutto all’inizio del ‘900, era meta ambita per il soggiorno estivo di turisti ticinesi e d’oltralpe. In questo periodo, oltre all’attività agricola cui era dedita buona parte della popolazione, si sviluppò il settore alberghiero.
Mogno - Chiesa San Giovanni Battista, progettata da Mario Botta.
Camblee - Torba del 1400 con mostra permanente.
Fusio - “Ronsgia du Mulign”, zona artigianale: tre mulini, una pesta, due segherie e una centrale elettrica.
Suggerimenti
- Scarponcini da trekking
- Berretto
- Borraccia
- Occhiali da sole
- Crema protettiva
- Cartina escursionistica
- Macchina fotografica
- Cibo
Montagnepulite: Questo progetto nasce per favorire la gestione efficace e sostenibile delle capanne alpine sul territorio ticinese. In particolare la gestione dei rifiuti. La gestione responsabile dei rifiuti in montagna è questione di buon senso. Tutti noi possiamo dare un contributo:
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