Riserva forestale della Val Marcri

Con i suoi 1'464 ettari, la Riserva forestale della Val Marcri è una delle più estese del Canton Ticino. L’area protetta si sviluppa tra i 900 e i 2'310 metri di altitudine e comprende le valli sospese della Val Marcri, Val d’Ambra e Val Nèdro, modellate dai ghiacciai e rimaste in gran parte intatte grazie alla difficile accessibilità e al ridotto sfruttamento boschivo negli ultimi decenni.

Natura incontaminata
All’interno della riserva si incontrano faggete, abetine, peccete e lariceti che evolvono liberamente senza intervento umano, creando un habitat ideale per cervi, caprioli, camosci e persino per la lince.

Un progetto collettivo
La realizzazione della riserva è il frutto di un lungo percorso di collaborazione tra Patriziati, Comune e Cantone, iniziato negli anni ’90 e conclusosi ufficialmente con l’inaugurazione del 23 agosto 2025. Oggi rappresenta un esempio virtuoso di governance territoriale e di tutela condivisa del patrimonio naturale.

Esperienza escursionistica
La riserva è un luogo ideale per chi ama camminare immerso nella natura.
Grazie a 26 km di sentieri segnalati, il territorio è facilmente accessibile agli escursionisti, tra boschi selvaggi e paesaggi mozzafiato. Lungo il percorso si trovano rustici come Alpe Marcri, Stabbio di Mezzo e Cascina di Lago, oltre a punti panoramici attrezzati che regalano viste indimenticabili.

Turismo responsabile
La Val Marcri è oggi un laboratorio a cielo aperto dove natura, scienza ed educazione si incontrano. L’area invita a vivere un turismo lento e sostenibile, in armonia con l’ambiente e con le comunità locali.

In breve:

• Area: 1'464 ettari
• Altitudine: 900-2'310 m s.l.m.
• Principali alberi: faggio, abete bianco, abete rosso, ontano verde
• Anno di istituzione: 2012
• Proprietari: Patriziati di Personico, Bodio e Pollegio.

Visite:

• Periodo: da maggio a settembre, salvo le aree in zona alpina.
• È richiesto l’equipaggiamento di montagna.