Nella nostra regione...
Prende il via a Chiasso, città spesso attraversata che saprà stupire per molti aspetti, legati alla cultura e all’architettura, ma anche per i numerosi vigneti e il magnifico panorama dalla collina del Penz. Prosegue quindi fino a Vacallo, che si trova all’imboccatura della Valle di Muggio, dove è possibile sostare per una visita in enoteca.
Dopo una serie di tornanti che permettono di ammirare il paesaggio, il percorso raggiunge Morbio Superiore, da dove è possibile scendere nel Parco delle Gole della Breggia o proseguire per raggiungere Castel San Pietro, uno dei comuni più vignati del Cantone, attraversando l’impressionante ponte che congiunge i due lati della Valle di Muggio.
Attraversato il nucleo di Castel San Pietro e dopo una sosta presso il punto panoramico della Chiesa Rossa o della Chiesa di Obino, l’itinerario prosegue in direzione di Loverciano, incrocia la strada che sale al Monte Generoso e entra in Mendrisio, il capoluogo che è anche sede dell’Accademia di Architettura e del famoso outlet FoxTown e sul cui territorio si trovano anche diversi musei e gallerie d’arte, attraversandone il centro storico, dove è consigliato fermarsi per una visita.
Dopo avere contornato il centro storico l’itinerario raggiunge la zona delle Cantine di Mendrisio, luogo antico e molto apprezzato, per poi scendere in direzione di Capolago, dove troviamo la ex Tipografia Elvetica, oggi diventata galleria d’arte e da dove è possibile raggiungere Riva San Vitale per visitare l’antico Battistero o per una sosta al grande lido.
Ma il percorso ufficiale prosegue in direzione di Melano, dove troviamo dei campeggi, una galleria d’arte, un’enoteca di rinomata importanza internazionale ed un lido che propone anche un bel campo da beach volley.
Poco dopo Melano incontriamo Maroggia, il cui nucleo nascosto svela anche una passeggiata a lago molto piacevole, a pochi passi dal lido, e terminiamo quindi il tratto di percorso attraverso la nostra regione, arrivando a Bissone, un villaggio a lago molto caratteristico dai piccoli vicoli ciottolati, che vanta i natali di Francesco Borromini ed una piscina a lago particolarmente panoramica che invita a volgere lo sguardo al Monte San Giorgio.