
Il primo itin. sale verso la frazione di Mondacce in parte sulla strada in parte su sentiero, da dove prosegue, verso la fraz. di Costa a SW di Contra. Si continua poi lungo la cantonale fino a Contra. Il secondo itinerario, per noi preferibile, dopo la chiesetta delle Fracce porta, sempre lungo bei sentieri lastricati o acciottolati, prima alla fraz. di Moresco e poi direttamente a Contra senza mai usufruire della strada, tranne un breve tratto a Moresco.
Dalla Chiesa di Contra si evita la strada dove questa fa una ampia curva sulla sinistra attraversando il nucleo, strada che poi si segue per circa 700 m sino all'inizio del sentiero che sulla propria destra scende verso la diga della Verzasca. Attraversata quest'ultima si sale in direzione est verso l'antico nucleo di Selvatica, oggi villaggio di vacanze. Dopo l'ampio piano ove era situato il cantiere della diga, il sentiero sale tra i castagni in direzione dei Monti di Miescio, Vertum e infine Monti Metri (m 980), raggiunti in circa 3 h da Tenero.
Da qui il nostro itinerario prevede di seguire il sentiero pianeggiante che raggiunge quello che da Gordola sale verso i Monti Motti. Chi volesse però, allungando il percorso di circa 20 min., può raggiungere questi ultimi ove troverà la possibilità di ristorarsi.
La discesa verso Gordola, raggiunta in poco meno di 2 h passando per Bazzadée, la si fa lungo un ben tenuto sentiero, in parte rinnovato alcuni anni or sono, che arriva a Gordola nei pressi della Chiesa parrocchiale. Fermata del bus sulla cantonale.