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Erich Maria Remarque

Nasce a Osnabrück (Westfalia) nel 1897 da un'umile famiglia di origine francese. Appena diciottenne prende parte, volontario, alla prima guerra mondiale rimanendovi ferito. Le terribili esperienze del fronte segneranno in modo incancellabile la sua coscienza. Dopo il conflitto esercita diversi mestieri, poi nel 1929 pubblica il primo romanzo, "Im Westen nichts Neues" (Nulla di nuovo sul fronte occidentale), che otterrà un trionfale successo internazionale: condanna esemplare del conflitto, esso riflette anche il dramma di una generazione "distrutta dalla guerra anche se sfuggita alle bombe". I nazisti gli bruciano il libro (poi lo priveranno della nazionalità tedesca) e lo obbligano a riparare in Svizzera (1932). Allo scoppio della seconda guerra mondiale emigra negli USA dove, nel 1947, gli è accordata la cittadinanza americana. Intensa l'attività di scrittore, le cui opere sono sempre legate alla storia dell'umanitá travolta dai conflitti, dalle violenze degli oppressori, dalle discriminazioni. I libri di Remarque continuano ad essere validi per la struttura morale e le qualità letterarie che li caratterizzano. Lo scrittore trascorre l'ultimo periodo della sua vita in Ticino, in una villa di Porto Ronco, assieme alla moglie Paulette Goddard (attrice ed ex moglie di Charlie Chaplin), che aveva sposato nel 1958. Egli muore a Locarno nel 1970 ed è sepolto nel cimitero di Ronco s/Ascona. Le sue principali pubblicazioni sono "Der Weg zurück" (La via del ritorno), 1932; "Three Comrades" (Tre camerati), 1937; "Liebe deinen Nächsten" (Ama il tuo prossimo), 1941; "Arch of Triumph" (Arco di trionfo), 1945; "Der Funke Leben" (L'ultima scintilla), 1952; "Zeit zu leben und Zeit zu sterben" (Tempo di vivere tempo di morire), 1954. "Schatten im Paradies" (Ombre in Paradiso) è uscito postumo nel 1971.
  • Silvano Pezzoli