Kurhaus Cademario – Un viaggio tra suoni, emozioni e benessere interiore

Nel corso del tempo, il Kurhaus Cademario è stato riconosciuto come un luogo energetico, e ancora oggi chi vi trascorre del tempo racconta di percepire una forza particolare, un senso di armonia che va oltre il semplice soggiorno. A 111 anni dalla sua apertura, il Kurhaus Cademario porta avanti quella filosofia trasformandola in un’esperienza collettiva: una celebrazione che fonde musica, natura e benessere in un’unica armonia.

Incastonato tra natura e panorami mozzafiato, il Kurhaus Cademario accoglierà i suoi ospiti in un percorso musicale che attraversa culture e sonorità, in un dialogo continuo tra Oriente e Occidente. Protagonisti della serata saranno tre strumenti dal carattere unico: il sitar, l’arpa e la chitarra. Ognuno accompagnerà i diversi momenti della celebrazione, intrecciando suggestioni lontane e vicine in un percorso sonoro che riflette il carattere internazionale e l’anima intima del luogo.

L’armonia di questa esperienza sarà sostenuta anche dal design degli spazi: ogni ambiente – dalla reception al bancone del Bar Agra – sarà decorato con materiali naturali, in un continuum scenografico che accompagna il percorso musicale olistico.

L’aperitivo delle 19:00 accoglie gli ospiti nella hall, accompagnato dal sitar indiano, strumento che introduce atmosfere mistiche e contemplative. La proposta culinaria che inaugura la serata prevede una flûte di Champagne Thienot Brut servito con una ostrica Gillardeau al dressing di aceto di lamponi e scalogno: un inizio elegante e simbolico, che unisce freschezza e raffinatezza.

Dalle 20:00 alle 22:30, la cena al Ristorante Radici Gourmet si arricchisce delle melodie dell’arpa, che intreccia ballate celtiche e celebri colonne sonore con eleganza. Anche qui la gastronomia diventa parte integrante del racconto: un percorso raffinato che spazia da creazioni come il ventaglio di funghi in tempura, la terrina di foie gras d’anatra con tartare di cervo al pino mugo, i cappellacci ripieni ai funghi di bosco con luccio del Ceresio fino al filetto di vitello in crosta di midollo o l’astice alla Wellington. Il pre-dessert al kombucha e la chiusura dolce con ricotta, pera, rhum, noci e tè matcha preparano al passaggio nella nuova dimensione del dopo mezzanotte.

Verso le 23:30, la chitarra porta calore e ritmo, preparando l’attesa del nuovo anno. A mezzanotte, sitar, arpa e chitarra si fondono in una performance simbolica che intreccia culture e sonorità per dare il benvenuto al 2026. Dopo il brindisi, la tradizione torna protagonista con cotechino, zampone e lenticchie, in un rito augurale reinterpretato con eleganza.

Dalle 00:15, chi desidera continuare può spostarsi nell’area dei balli, dove una playlist di musica internazionale mantiene viva l’atmosfera.
Il Capodanno al Kurhaus si conclude intorno all’1:00, con la possibilità di prolungarsi oltre, a seconda del coinvolgimento e dell’energia del pubblico.

Il 1° gennaio, il risveglio al Kurhaus Cademario è pensato per proseguire in armonia con l’atmosfera della serata precedente. Presso il Ristorante Radici Gourmet gli ospiti potranno godere di una colazione intercontinentale a orario prolungato fino alle 11:30, seguita da un brunch ricco e variegato che si estende fino al pomeriggio. Le diverse postazioni live cooking e i corner tematici – dalla colazione classica con croissant, pane e marmellate, ai sapori ticinesi e italiani con formaggi e salumi tipici, fino alle proposte internazionali e detox con centrifugati e acque infuse – offrono un viaggio nel gusto pensato per tutti i palati. Non mancano i dolci della tradizione, come panettone, pandoro e biscotti natalizi, a chiudere l’esperienza con un tocco festoso.

Dress code: casual.

Prezzi

• Pacchetto soggiorno, cenone, brunch 1° gennaio e trattamento Dot Natural Facial 50' per una persona: a partire da CHF 1'400.– per la coppia (minimum stay 2 notti)
• Pacchetto cenone + after party: CHF 270.– p.p.
• Brunch 1° gennaio: CHF 80.– p.p.