Partenza da Prato Sornico, attraversando il villaggio di Prato si prosegue lungo la strada carrozzabile in direzione della Valle di Prato.
Dopo un'ora circa si raggiunge Pradee (1000 m.s.m.), il maggengo più esteso, protetto dal bosco sacro di faggi, che era abitato, come il resto di queste terre, quasi tutto l'anno.
In questo pittoresco angolo della valle, sorge l'oratorio di San Carlo (anno di costruzione 1618) restaurato di recente. L'unicità e la bellezza di Pradee sono legate anche alle suggestive cascate che si avrà la possibilità di ammirare nella loro completezza purtroppo solo dopo abbondanti pioggie. Oltrepassando il nucleo e continuando fino al terzo tornante si trova un cartello indicante la direzione da prendere dopo aver abbandonato la carrozzabile.
Questo sentiero è anche la via dell'alpe Pertüs (alpe abbandonato da diversi decenni).
Si arriva dapprima al Corte Pertüs, (1380 m.s.m.) e dopo aver superato il gradino naturale percorrendo la scalinata, si giunge a Canton Fadios (1841 m.s.m.) in circa 1h e 45 min. da Pradee.
Qui il paesaggio si fa ancora più alpino, l'orizzonte si apre e lo sguardo torna sulla strada appena percorsa verde tra i sassi.
Da Canton Fadios oltre che verso la Bocchetta o il Passo Redorta si può proseguire verso la Capanna e il Lago Tomeo e ridiscendere verso Broglio in circa 3h e 15 min.
Per il Passo Redorta, che è riconoscibile scrutando il crinale della montagna, il sentiero in leggera ascesa attraversa quello che una volta era il miglior pascolo dell'alpe; poco prima di affrontare l'ultima salita si arriva a Gonta (il corte più alto dell'alpe) dove rimangono solo i resti del suggestivo cascinale costruito stretto tra i grandi macigni affinchè fosse protetto dalle valanghe.
Si arriva al Passo Redorta (2181 m.s.m.) in ca. 40 min. da Canton Fadios, da lì in circa 3 ore di marcia si raggiunge Sonogno in Val Verzasca.
