Dopo due anni di lavoro il Museo si presenta al pubblico in una veste moderna ed attrattiva con illustrazioni, sale tematiche e postazioni interattive.
SAN GOTTARDO: STORIA DI UN’ACCELERAZIONE
Nessun altro passaggio attraverso le Alpi possiede tanti fori quanti il San Gottardo; nessun valico alpino è altrettanto legato all’identità svizzera. Il fascino esercitato dalla regione, con tutte le sue differenze di clima, risorse idriche e cultura tra nord e sud, è dovuto a molte
cause. Prima fra tutte il suggestivo paesaggio del Passo e le numerose gallerie, caverne e roccaforti sorte nel corso del tempo.
Il Museo del San Gottardo evoca e rappresenta in modo vivo e variato l'importanza e l'influsso di questa strada nell'ambito economico, strategico, politico e culturale. Una visita al museo permette di acquisire una migliore e approfondita conoscenza della realtà elvetica, la visita si rivelerà utile e necessaria a chi desidera penetrare e comprendere l'anima del paese.
Nel museo sono raccolti ricostruzioni, rilievi, modelli plastici, documenti, armi ed uniformi, opere d'arte, minerali, oggetti rari, veicoli antichi. Vi è pure un diaporama sul tema. Sono inoltre organizzate esposizioni temporanee. Le didascalie sono presentate in quattro lingue.
Il museo si trova in un edificio del 1834, che nei tempi passati rappresentava la vecchia sosta, ed era usata come dogana ed albergo per i passeggeri che transitavano con le diligenze.
Visite guidate in 4 lingue, con prenotazioni durante l'apertura normale.
Aperto durante l'apertura del passo (giugno-ottobre).
Caratteristiche
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