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La vitivinicoltura ticinese

Il Canton Ticino si divide dal punto di vista geografico in due regioni: il Sopraceneri ed il Sottoceneri, che complessivamente contano 8 distretti; tutti, in varia misura, possiedono vigneti.


Dal 1870 ai nostri giorni si è passati da una superficie vitata di circa 8'000 ettari ai 908 ettari attuali (1996). Prima veniva praticata una viticoltura molto estensiva, con le colture consociate tra i filari di vite (mais-tabacco-erba), oggi i vigneti sono razionali, caratterizzati da un'alta densità d'impianto (circa 4'000 viti per ettaro) che permettono una meccanizzazione ottimale nel vigneto e una diminuzione delle ore lavorative.


Gran parte dei viticoltori (circa 3'800 in Ticino) possiede piccole particelle alle quali dedicano il tempo libero. In questi ultimi anni alcuni hanno intrapreso la strada della viticoltura professionale a tempo pieno; coltivano la loro vigna e vinificano l'uva prodotta. In Ticino esistono circa 30 viticoltori-vinificatori professionisti; una decina di aziende vinicole che possiedono vigneti di grosse dimensioni; sono invece un centinaio i viticoltori che hanno questa attività principale e che vendono le proprie uve alle cantine.